Digital Art in periferia
Con bepart anche le periferie hanno il loro museo ... digitale
- 23 Ottobre 2017
Un museo a cielo aperto e senza barriere, capolavori dentro e intorno la città. Con il sogno nel cuore di rendere Milano un’opera d’arte viva e la mente volta a creare un nuovo mercato: bepart ha realizzato il suo progetto e il 17 dicembre, a Base Milano, inaugurerà un nuovo “museo” diffuso che esporrà nei quartieri periferici di Milano oltre 200 opere di street art, migliorate da altrettanti giovanissimi designer.
Nata nel 2014 all’interno del progetto iC – Innovazione Culturale di Fondazione Cariplo, bepart è una startup innovativa che si è posta l’obiettivo di rendere l’accesso alle opere d’arte gratuito e senza vincoli, unendo i giovani talenti delle nuove generazioni di artisti con le più recenti e avanzate tecnologie AR (Augmented Reality).
Proprio grazie alla partecipazione al bando iC è riuscita a trovare le risorse per sviluppare nuovi strumenti di progettazione digitale e nuovi linguaggi visivi per vivere al meglio lo spazio pubblico urbano, rendendolo libero non solo da un punto di vista dell’accessibilità alle opere aumentate di street art, ma anche dal vincolo di orari o burocrazia.
Giovanni Franchina di bepart, ci spiega infatti come l’innovazione di questo progetto non riguardi solo la progettazione digitale di sculture e dipinti in 3D, ma “in corso d’opera ci siamo accorti di aver creato un vero e proprio linguaggio di immaginari onirici e artistici che spaziano dal gaming all’arte cinetica“.
“L’aiuto più prezioso che abbiamo ricevuto da Fondazione Cariplo…” continua Franchina “… è stata la formazione fornita dal progetto iC, per noi una rivoluzione, che ci ha insegnato soprattutto a gestire le nuove risorse umane e strumentali. In questo modo, nonostante gli innumerevoli problemi che ogni startup in fase di avviamento deve affrontare, come i lunghi tempi del mercato di accettazione e adozione della novità, siamo stati in grado di portare avanti un rapido sviluppo,. Ora che siamo in grado di portare il turismo culturale anche nella periferia della città, vogliamo mostrare al mondo come la street art possa essere unita al digitale e al terzo settore, fino a esportare e replicare il museo in molti più spazi pubblici di Milano“.
Proprio alla città di Milano, bepart vuole restituire una mappatura delle opere d’arte di strada in modo che ogni cittadino possa realizzare una fruizione autonoma o un tour delle periferie, vivendo la street art come cultura del territorio e migliorando questa esperienza attraverso la realtà aumentata del proprio smartphone.
Tutto questo è stato possibile grazie al progetto iC – Innovazione Culturale di Fondazione Cariplo. Il bando è aperto fino al 19 dicembre 2017 per chiunque sia motivato a realizzare un’idea innovativa, sostenibile e replicabile, con la possibilità di ottenere un contributo fino a 100.000 euro.
Photo credit: le immagini sono tratte dal sito https://bepart.net/