VISI+VISI: il faccia a faccia per migliorare la città
Una festa di quartiere per incontrare il territorio, la riqualificazione di un campo da basket, la realizzazione di un murales, una mostra fotografica. Gli studenti del Centro di Formazione Enaip di Mantova raccontano il loro Project Work.
- 16 Maggio 2017

Il nostro progetto è una grande festa di quartiere in cui la scuola incontra il territorio con la realizzazione di performance sociali e artistiche. Il nome di questa festa, VISI+VISI, è un gioco di parole che unisce l’idea dell’incontro con il territorio al nome della via in cui si svolgeranno le iniziative con i residenti del quartiere, che saranno “faccia a faccia” con gli studenti.
L’iniziativa è nata direttamente dagli studenti del nostro centro di formazione quando, l’anno scorso, hanno proposto di sistemare il campo di basket pubblico del quartiere, sfruttato dalle classi per l’attività motoria. Le competenze professionali da operatore grafico, meccanico e termo-idraulico dai laboratori si spostano nel quartiere e vengono utilizzate per migliorare i luoghi pubblici della città.
Se l’anno scorso ci siamo concentrati sulla valorizzazione del campo da basket e del quartiere (rappresentato da una mostra fotografica), quest’anno andremo a decorare con un murales il muro che si affaccia sull’area giochi per bambini di via Visi. Oltre a questo continueremo la ricerca fotografica sull’evoluzione urbanistica del quartiere a partire dalla sua fondazione.
Queste attività e l’organizzazione della festa sono indispensabili per conoscere e coinvolgere le associazioni attive nel quartiere, come Auser, Arci e Acli.
Oltre agli interventi pratici quindi, il solo “fare rete” produce un contesto di maggiore coinvolgimento sociale nella prima periferia di Mantova.
Questo è stato ben visibile durante la festa dell’anno scorso: la decorazione delle borsine nei giardini di fronte la scuola materna, la risottata di quartiere presso l’Arci Te Brunetti o la tombolata tra studenti e anziani (con premi!) nel centro sociale del quartiere.
Quest’anno, mentre noi del terzo anno grafico ci occuperemo dell’organizzazione generale, il primo anno effettuerà una ricerca fotografica su via Visi, gli allievi del meccanico realizzeranno il murales, mentre gli operatori termoidraulici presenteranno agli abitanti del quartiere il percorso-vita costruito nel giardino della nostra scuola.
Il volontariato di prossimità, la valorizzazione dei beni comuni e l’organizzazione di percorsi di conoscenza storica e di incontro tra vecchie e nuove generazioni, tra scuola e territorio, rimangono gli assi portanti di un progetto che permette agli studenti di Enaip di incontrare la città e migliorarla.
Pasimeni, Hasani, Marchi, Nowak, Bonetti, Karina, Rossi, Pacella, Peruffo, Ratti, Carnevale, Bonizzi, Caccia, Amato